Dal 25 al 27 Settembre torna Puliamo il mondo

Iniziativa organizzata da Legambiente



Smettiamola di nascondere i problemi"
“Smettiamola di nascondere i problemi”: è questo lo slogan di Puliamo il Mondo 2009, la versione italiana del più grande evento di volontariato ambientale nel mondo, “Clean Up the World”, organizzata in Italia da Legambiente e giunta alla sedicesima edizione. Il 25, il 26 e il 27 settembre un esercito di volontari muniti di guanti, rastrelli e ramazze si ritroveranno in ogni parte d’Italia per ripulire dai rifiuti abbandonati strade, piazze, parchi, spiagge e fiumi.

Anche quest’anno “Puliamo il mondo” sarà una grande festa dell’ambiente che unirà concretamente e simbolicamente centinaia di migliaia di volontari attivi, durante un intero week end, per rendere l’Italia un paese più pulito. Nella tre giorni molte amministrazioni locali saranno impegnate in importanti azioni di riqualificazione delle aree urbane per valorizzare e preservare gli ambienti naturali dall'abusivismo edilizio e dalla cementificazione. A livello locale l’iniziativa si svolgerà in collaborazione con associazioni e comitati e la parte del leone la faranno ancora una volta i singoli cittadini con interventi di recupero dal degrado e di gestione dei rifiuti attraverso la raccolta differenziata, azioni semplici ma efficaci che producono un reale cambiamento.

“Fare finta di niente non serve: - ha dichiarato Vittorio Cogliati Dezza, Presidente nazionale Legambiente - i rifiuti ci sono e vanno gestiti. Non farlo è controproducente e pericoloso, come sul fronte dei rifiuti solidi urbani sono bastate a dimostrare, per esempio, le pesanti vicende campane ma anche il caso Sicilia. L’impegno delle amministrazioni nel garantire una corretta gestione integrata e il coinvolgimento attento e consapevole di tutti i cittadini sono gli ingredienti necessari ad affrontare quella che è già una delle maggiori questioni ambientali. La scommessa rifiuti si può vincere purché nessuno chiuda gli occhi e ognuno ci metta del suo. Ecco perché continuiamo con entusiasmo a organizzare Puliamo il Mondo. Per coinvolgere e sensibilizzare un numero sempre crescente di persone”.

In prima fila, nell’edizione di quest’anno anche le scuole, la cui adesione alla campagna è in costante aumento. A tutte le classi che parteciperanno alla tre giorni verrà consegnato il materiale didattico “Classe per l'Ambiente – Stop The Fever” per poter seguire per tutto l’anno un percorso didattico all'insegna dell'educazione ambientale.

La tre giorni di Puliamo il Mondo chiama a raccolta cittadini di tutte le età ma anche amministrazioni locali. La partecipazione dei volontari va dalla pulizia di una zona a veri e propri progetti di riqualificazione di spazi degradati, di aree abbandonate e di discariche abusive ma anche di divulgazione dell'importanza della raccolta differenziata dei rifiuti.

Nata a Sidney in Australia nel 1989, Clean Up the World è la più importante campagna di volontariato ambientale del mondo cui partecipano centinaia di paesi e più di 35 milioni di persone dimostrando, con un gesto concreto, come sia forte la consapevolezza che la salute dell’ambiente riguarda i popoli di tutto il pianeta. L’iniziativa è stata portata in Italia nel 1993 da Legambiente e da allora è presente su tutto il territorio nazionale grazie all'instancabile lavoro di oltre 1.500 gruppi di “volontari dell'ambiente”, che organizzano l'iniziativa a livello locale in collaborazione con associazioni, comitati e amministrazioni cittadine.

Quest’anno Puliamo il Mondo è patrocinata dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, dal Ministero della Pubblica Istruzione dell’Università e della Ricerca, dalla Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, dall’UPI (Unione Provincie Italiane), Federparchi, Uncem (Unione Nazionale Comuni, Comunità, Enti Montani), Unep (Programma per l’Ambiente delle Nazioni Unite). È sponsorizzata da Snam Rete Gas, Unicredit Group, Ikea, Federambiente e vede la collaborazione di Fiseassoambiente e Anci (Associazione Comuni Italiani). Radio Kiss Kiss e La Nuova Ecologia sono i media partners dell’iniziativa.


fonte:legambiente

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