Imbrattata la fontana di via Rigantè






I teppisti hanno agito di notte e ora c’è qualche residente che vorrebbe spostarla da Borgo Solestà per sicurezza


Ascoli La fontana di via Rigantè non è nemmeno lontanamente paragonabile a quella di Trevi a Roma e di sicuro i vandali che nei giorni scorsi l'hanno imbrattata con una vernice rossa non sono quelli di Ftm Azione futurista 2007.

Probabilmente l’atto teppistico è avvenuto di notte - affermano alcuni residenti - A Roma la polizia municipale subito transennò la fontana per permettere ai tecnici di verificare la natura del liquido e valutare eventuali danni ai marmi e alle statue del monumento del Bernini.
Ad Ascoli, anche il paragone è improponibile, solo l'affetto dei parrocchiani per il patrimonio comunale ha dato voce a questa denuncia.

Quella di Via Riganté non rientrerà probabilmente nella competenza della Soprintendenza dei beni culturali ma di certo questa vicenda non può passare inosservata all'Arengo e soprattutto da parte di chi gestisce la delega del patrimonio. Ma non escludiamo che l'assessore sia già al corrente di tutto e magari stia attendendo una rivendicazione futurista!.

Sta di fatto - ancora i residenti - che l'Amministrazione si deve attivare per ripulire la fontana soprattutto in questo periodo in cui i turisti visitano il ponte Romano.
E la fontana imbrattata non è un bel biglietto da visita per la città.

Inoltre - concludono - suggeriamo anche una interessante soluzione per quella fontana, ovviamente dopo che sia stata adeguatamente ripulita. Una buona idea sarebbe rimuoverla e trasferirla nell'aiuola attigua alla chiesa di San Pietro ed Anastasio, dove pur essendo chiaramente postuma non stonerebbe”. I residenti di Solestà girano il caso alla nuova giunta comunale affinchè subito avviato il restauro consistente in una semplice ripulitura della fontana.



Fonte:corriere adriatico.it


Finalmente il degrado non passa più tra l'indifferenza generale.

Abbiamo accolto con piacere la denuncia fatta da alcuni residenti di Borgo Solestà, per l'imbrattamento della Fontana in Via Rigantè, addirittura anticipandoci visto che stavamo preparando un articolo su quest'ennesimo episodio d'ignoranza che va a discapito del patrimonio artistico di Ascoli.

Volevamo fare soltanto due precisazioni:

1.la fontana in questione è sta costruita nel 1882 e collocata nella piazza davanti alla chiesa di San Gregorio Magno e successivamente rimossa e collocata a Borgo Solestà.

2.L'atto teppistico è d'attribuire a chi ha pitturato il ponte di Borgo solestà sotto il periodo quintanaro, che nell'azione di ripulire i pennelli nella fontana, l'hanno imbrattata..

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